20 settembre 2007

Assisi

Assisi incantevole città arroccata su di un colle, come del resto tutti i paesi dell'Umbria, arrivando la prima cosa che si nota è l'enorme complesso Francescano che è un tutt'uno con la pietra sulla quale è stato costruito, tutto qua? beh in realtà ci sono altre chiese palazzi persino un cimitero monumentale, tutti o quasi esclusivamente in pietra rosa tipica della zona, un qualcosa di suggestivo che se ti distrai un'attimo, pensi di essere davvero nel 1.500. Ma quello che mi torna alla memoria quando ricordo gli anni, ben tre, passati li per motivi di studio, è il freddo umido, la nebbia, le vie e le piazze deserte delle sei di quei pomeriggi grigi nei quali approfittavo della libera uscita. Tutto cosi in contrasto con la primavera quando cominciavano i preparativi per il calendimaggio e sentivi ovunque il suono di tamburi, e si cominciano a vedere i primi pellegrini che ripopolano la città formando sciami ronzanti in tutte le lingue del mondo che senza sosta fanno la spola da un convento a una chiesa.

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10 settembre 2007

Mestre

Mestre è stata la prima città "vera" in età "adulta" una città del grande Nord industriale e moderno, una città dove in pratica ho passato un'anno (quello da militare) un pò strano. Stano perchè non sei li, perché ci sei voluto andare, o perché è li che devi costruire qualcosa, ma sei li a tempo "determinato" e dunque te lo vivi per quello che è: da turista a lungo termine, perciò conosci la città, il centro per lo più, le città vicine e ragiungibili con il tempo che hai a disposizione e quindi Venezia, Padova, qualche scappatella nelle dolomiti. Una città tutto sommato banale, che non me ne vogliano gli abitanti ma banale forse per il tipo di vita che in quell'anno trascorri, con l'unico obbiettivo che arrivi presto il congedo, non perchè vuoi tornare a casa, non perchè ti trovi male, ma perchè reputi sia una perdita di tempo, di rado torno alla memoria di quei giorni, come fosse un periodo del quele nulla o quasi mi è rimasto.

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